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Foza, la Perla dell’Altopiano

Benvenuti a Foza


La perla dell’Altopiano

Foza, in cimbro Vüsche, è uno degli antichi Sette Comuni dell’Altopiano di Asiago ed è uno dei pochi a conservare ancora oggi, quel tipico e intimo carattere di paese di montagna.

Il centro è stato completamente ricostruito dopo gli eventi bellici del 1915-18 che l’hanno completamente raso al suolo. L’abitato è organizzato sul dorso di un colle ai margini del quale sono stati eretti la Chiesa parrocchiale e la piccola e suggestiva Chiesetta di San Francesco.

La chiesa e il campanile sono stati ricostruiti secondo il modello architettonico romanico e sono rivestiti della tipica pietra bianca calcarea locale.

Foza si trova a pochi minuti d’auto dal centro di Asiago e gode di una tranquilla e assolata posizione. Il luogo ideale per una vacanza tranquilla, a contatto con la natura e con le bellezze della montagna.

I tesori di Foza


La pala del 500

Dall’arte all’architettura, dalla natura
al paesaggio, dalla storia alle tradizioni,
a Foza sono davvero moltissime le occasioni
per scoprire un mondo antico e denso
di emozioni, come la pala del 1500 dedicata
alla patrona Santa Maria Assunta e collocata
sull’altare maggiore della Chiesa parrocchiale.

A Foza ci si può tranquillamente avventurare
lungo i percorsi storici e naturalistici segnalati
su tutto il territorio, dalle tipiche contrade
ai sentieri sulla montagna alta, seguendo
le antiche vie della transumanza e delle malghe.

Scoprirete una montagna dolce e un ambiente
autentico fatto di contrade, di antichi sentieri,
di pascoli assolati e prati profumati.

Colazione al museo


Dal 2010 la comunità di Foza ha un nuovo museo, un vero e proprio gioiello tecnologico, progettato e pensato come museo esperienziale e dove il visitatore diventa spettatore attivo di ciò che visita. Il Museo di Foza è un vero e proprio laboratorio sulla storia della nostra gente e del nostro territorio e, oltre alle mostre temporanee, ospita una sezione tutta dedicata alla guerra combattuta su queste montagne, e un’altra sulla pastorizia, la vocazione degli abitanti di Foza. La pecora di razza Foza infatti, allevata fino a non molti anni fa, era nota per la sua robustezza e per la qualità della sua carne.
Il museo si trova proprio a fianco del nostro albergo.

Le feste quinquennali


Una ricorrenza per ogni fozese nel mondo

“Era l’anno 1836 e nel Veneto infieriva il colera. In simili circostanze era normale che anche la comunità di Foza, in preda al panico, guardasse in alto e cercasse scampo nella sua Madonna. E la comunità, dice la storia, venne prodigiosamente risparmiata dalla sciagura. In segno di riconoscenza, promise allora di festeggiare la Madonna, recandone ogni cinque anni l’antica immagine dalla chiesa parrocchiale sino all’oratorio di San Francesco.

La prima solenne processione votiva ebbe luogo, dicono i documenti della storia, il 10 settembre 1837.

Da allora, di quinquennio in quinquennio, fedeli al loro impegno di devozione all’Assunta

Franco Signori

Tratto da “Foza, una comunità, una storia”